LO SPORT E L’ATTIVITÀ MOTORIA IN VENETO

L’Osservatorio regionale per lo sport, operante presso la Direzione Beni attività culturali e sport, monitora il livello di partecipazione della popolazione sia all’attività sportiva organizzata in ambito del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) e del Comitato Italiano Paralimpico (CIP) sia alla pratica motoria e sportiva al di fuori di tale ambito, al fine di fornire degli strumenti utili di riflessione.
Attraverso questa pubblicazione si intende focalizzare l’attenzione sui dati messi a disposizione principalmente dal CONI nazionale con riferimento al 2018 (ultimo anno disponibile a causa dei ritardi nella raccolta dei dati durante la pandemia) e dall’ISTAT in relazione al livello di pratica motoria e sportiva a tutto il 2020.
Nel 2018 il Veneto si conferma regione d’élite nel panorama sportivo nazionale. In base al numero degli atleti tesserati, il Veneto si posiziona, rispetto al dato nazionale, al secondo posto in Italia con 481.517 tesserati (-1,3% rispetto al 2017), pari al 10,4% del totale. Per quanto riguarda le società sportive, il Veneto si posiziona, invece, al terzo posto con 5.435 società, pari all’8,7%, mantenendo una posizione di rilevanza a livello nazionale. 

L’analisi campionaria che ISTAT conduce annualmente sul movimento sportivo consente di misurare il livello di pratica sportiva e di sedentarietà tra la popolazione, sia su scala nazionale che regionale.

variejpg

Nel 2020 in Veneto il 43,8% della popolazione pratica sport, in modo continuativo o saltuario, mentre il livello di sedentarietà si attesta al 21,5%, quest’ultimo il 2° valore più basso in Italia solo dopo il Trentino Alto Adige.
Il Veneto si pone in una posizione decisamente migliore sia rispetto alle altre regioni italiane sia al dato nazionale che registra rispettivamente il 36,7% per quanto riguarda le persone che praticano lo sport e il 35,2% dei sedentari.
Va altresì rilevato che il Veneto, come l’Italia, ha raggiunto già nel 2018 l’obiettivo fissato per il 2020 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, nel “Globalaction plan for the prevention and control of non noncommunicable diseases 2013-2020”, di riduzione del livello di sedentarietà del 10% rispetto al 2013; in Veneto la variazione percentuale 2020/2013 è pari al -11,9% (Italia -14,8%).
Praticano sport più i maschi che le femmine e soprattutto in giovane età. Il picco massimo si colloca nella fascia 11-19enni con il 69,8% dei giovani di questa età che praticano sport, fa seguito un calo costante fino alla fascia dei 50-59enni con il 35,1% di partecipazione, curva che si alza solo nella fascia 60-64enni con il 44,2%, verosimilmente per effetto del maggiore tempo a disposizione da parte delle persone in questa fascia di età.
Tali informazioni confermano il dato già esposto su atleti, società e tesserati che pone il Veneto come regione a vocazione sportiva e che stabilisce quale obiettivo futuro quello di ridurre ulteriormente il livello di sedentarietà tra la popolazione.

[fonte https://www.regione.veneto.it/documents/10801/13596290/Statistiche+flash_+giugno2022/bfbf8382-5384-4...]