I pericoli a cui va incontro una persona in sovrappeso
Il sovrappeso comporta un'ampia serie di ripercussioni sulla salute. I soggetti in sovrrappeso sono infatti a maggior rischio per lo sviluppo di svariati disturbi che comprendono malattie metaboliche come il diabete e la dislipidemia (alti livelli di colesterolo e trigliceridi), malattie cardiovascolari come l'ictus e l'infarto, malattie respiratorie (quali le apnee notturne), problemi a carico delle articolazioni (dolori causati da artrosi alle ginocchia, alle anche e alla schiena), disturbi ginecologici (irregolarità mestruali, sindrome dell'ovaio policistico, complicanze in gravidanza), infertilità, disturbi della sfera sessuale (impotenza), predisposizione allo sviluppo di malattie dell'apparato digerente (ad esempio reflusso gastroesofageo, calcoli della colecisti), disturbi dell'umore (per esempio depressione).
A proposito di rischi per la salute, è bene
sottolineare il problema del sovrappeso nei bambini e negli adolescenti, tali
soggetti sono infatti esposti fin dall’età infantile a difficoltà respiratorie,
problemi articolari, mobilità ridotta, ma anche disturbi dell'apparato
digerente e di carattere psicologico. Inoltre, chi è in sovrappeso in età
infantile lo è spesso anche da adulto: aumenta quindi il rischio di sviluppare
precocemente fattori di rischio di natura cardiovascolare come l'ipertensione e
condizioni di alterato metabolismo, come il diabete di tipo 2 o
l’ipercolesterolemia.
Il rischio di sviluppare malattie cresce
all'aumentare dell'indice di massa corporea. In particolare i pazienti con
obesità grave presentano spesso severe malattie cardiocircolatorie
(ipertensione, malattie cardiovascolari) e respiratorie quali dispnea, cioè
mancanza di respiro, per sforzi anche modesti, la sindrome di Pickwick
(facilità ad addormentarsi durante le comuni attività giornaliere), le apnee
notturne (Sleep Apnea Sindrome).
DATI MORTALITA'
Se consideriamo le patologie e i rischi per la
salute che si associano al sovrappeso, appare chiaro che il sovrappeso e l’obesità
possano costituire un importante fattore di mortalità. Secondo le stime
effettuate, ogni anno in Europa 320.000 persone muoiono per cause legate
direttamente all’obesità; la mortalità correlabile all’eccesso di peso
rappresenta pertanto un serio problema di salute pubblica in Europa dove circa
il 7,7% di tutte le cause di morte sono riconducibili all’eccesso di peso.
L’aspettativa di vita nella popolazione severamente obesa è ridotta (si parla
di un accorciamento dell'aspettativa di vita di 7-10 anni) con un rischio di
morte che cresce all'aumentare dell'indice di massa corporea e della
circonferenza addominale.
QUALITA’ DI VITA DEI PAZIENTI OBESI
Numerosi dati dimostrano che il sovrappeso si
associa ad una peggiore qualità della vita. Le malattie associate all’obesità
sopra citate possono contribuire a ridurre la qualità della vita poiché
riducono le capacità fisiche dei pazienti (pensiamo ad esempio ai problemi
cardiologici, respiratori o osteoarticolari) e comportano terapie
farmacologiche croniche che possono a loro volta associarsi ad effetti
collaterali. Alcuni disturbi come la depressione, l'infertilità o l'impotenza
possono inoltre ridurre ulteriormente la qualità di vita dei pazienti in
relazione anche ad una interferenza nei rapporti interpersonali. Nell'ambito
della vita sociale esiste infine un'ampia serie di ripercussioni quali la
discriminazioni in ambito lavorativo, le difficoltà in situazioni quotidiane
quali la ricerca dell’abbigliamento, il modo di viaggiare fino ad attività
quotidiane come lavarsi o salire le scale.